Zone di vento

Tecnopali: zone di vento. Per determinare la portata dei pali occorre conoscere:

  • zona di installazione;
  • categoria del terreno.

Consultando le specifiche tabelle di ogni palo Tecnopali, è possibile determinare l’area massima di portata dello stesso in base alle zone di vento.

Zone di installazione

Zona 1

1000 s.l.m. VrefO 25 m/s

Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli V. G.

Zona 2

750 s.l.m. VrefO 25 m/s

Emilia Romagna

Zona 3

500 s.l.m. VrefO 27 m/s

Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria

Zona 4

500 s.l.m. VrefO 28 m/s

Sicilia e provincia di Reggio Calabria

Zona 5

750 s.l.m. VrefO 28 m/s

Sardegna (zona ad oriente della retta di congiunzione C. Teulada e Isola della Maddalena)

Zona 6

500 s.l.m. VrefO 28 m/s

Sardegna (zona ad occidente della retta di congiunzione C. Teulada e Isola della Maddalena)

Zona 7

1000 s.l.m. VrefO 28 m/s

Liguria

Zona8

1500 s.l.m. VrefO 30 m/s

Provincia di Trieste

Zona 9

500 s.l.m. VrefO 31 m/s

Isole (con eccezione di Sicilia e Sardegna) e mare aperto

Per portate superiori a quelle indicate nelle suddette tabelle, o per installazioni a quote s.l.m. superiori a quelle di riferimento, occorre contattare l’ufficio commerciale di sede.

Categoria del terreno

Tecnopali costa marina area i

I Costa marina. Costa di lago con lunghezza sopravvento di almeno 5 km. Terreno piano, senza ostacoli.

Tecnopali aree coltivate agricole area II

II Terreni coltivati cintati da siepi, qualche piccola costruzione agricola, case o alberi.

Tecnopali aree suburbane industriali foreste area iii

III Aree suburbane o industriali e foreste permanenti.

Tecnopali aree urbane area iv

IV Aree urbane in cui almeno il 15% della superficie è coperto da edifici con altezza media maggiore di 15 m.

Classe di rugosità

A. Aree urbane di cui almeno il15% della superficie sia coperto da edifici la cui altezza superi i 15 m.

B. Aree urbane (non di classe A), suburbane, industriali e boschive.

C. Aree con ostacoli diffusi (alberi, case, muri, recinzioni, ecc.); aree con rugosità non riconducibili alle classi A, B, D.

D. a) Mare e relativa fascia costiera (entro 2 km dalla costa);

b) Lago (con larghezza massima pari ad almeno 1 km) e relativa fascia costiera (entro 1 km dalla costa)

c) Aree prive di ostacoli o con al più rari ostacoli isolati (aperta campagna, aeroporti, aree agricole, pascoli, zone paludose o sabbiose, superfici innevate o ghiacciate, mari, laghi,ecc.).

L’assegnazione della classe di rugosità non dipende dalla conformazione orografica e topografica del terreno. Si può assumere che il sito appartenga alla classe A o B, purché la costruzione si trovi nell’area relativa per non meno di 1 km e comunque per non meno di 20 volte l’altezza della costruzione, per tutti i settori di provenienza del vento ampi almeno 30°. Si deve assumere che il sito appartenga alla classe D, qualora la costruzione sorga nelle aree indicate con la lettera a) o b) oppure entro un raggio di 1 km da essa vi sia un settore ampio 30°, dove il 90% del terreno sia indicato con la lettera c). Laddove sussistano dubbi sulla scelta della classe di rugosità, si deve assegnare la classe più sfavorevole (l’azione del vento è in genere minima in Classe A e massima in Classe D).

Tecnopali zone di vento e classi rugosita terreno

Rif.: Tecnopali

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