GENERALITÀ: SCELTA DELLA TORRE FARO CML
È possibile operare la scelta della torre faro CML pali fra le torri faro prodotte dall'azienda, che possono essere così classificate:
- Torri faro con piattaforma fissa, serie TP con scala a pioli, eventuale guardiacorpo o altra protezione per la salita in quota dell’operatore
- Torri faro con carrello mobile, serie TM, con sistema di sollevamento/discesa della struttura scorrevole porta riflettori
- Torri faro con corona mobile, serie TC, con sistema di sollevamento/discesa della corona di sostegno dei riflettori.
Le torri faro serie TP possono essere consigliate per le installazioni ove si dispone di personale idoneo ad effettuare la manutenzione in quota dei riflettori e dei loro accessori. Le torri faro serie TM e TC possono essere consigliate per le installazioni per le quali si vuole effettuare la manutenzione dei riflettori e dei loro accessori a terra.
I dati caratteristici necessari per individuare le caratteristiche della torre faro necessaria per un determinato impianto di illuminazione sono i seguenti:
Altezza fuori terra del punto di installazione dei proiettori
È l’altezza misurata dal piano di illuminazione al punto centrale del proiettore considerato: se i proiettori saranno installati su due file sovrapposte è opportuno valutare l’altezza media. L’altezza richiesta deve essere arrotondata alla altezza standard superiore delle torri.
Quantità di proiettori e loro dimensioni caratteristiche
È necessario disporre di dati precisi relativi alla quantità, superficie unitaria esposta al vento, peso unitario, marca e modello dei proiettori per operare le scelte del modello di torre necessario.
Con questi dati si può:
- calcolare la superficie totale dei proiettori esposta al vento
- verificare l’idoneità di staffe e accessori per consentire l'installazione dei proiettori
Disposizione dei proiettori
I proiettori devono illuminare un’area definita in sede di progetto illuminotecnico: conseguentemente possono essere disposti:
- a 360° - per illuminare uniformemente tutta l’area
circostante la torre - a 180° - per illuminare solo una parte dell’area
circostante la torre - secondo schema specifico – per illuminare un settore
ben definito
La loro disposizione influisce sul calcolo della superficie equivalente totale esposta al vento (vedi oltre).
Tipo di installazione della torre faro
La torre faro deve essere installata su blocco di fondazione in cls di adeguate dimensioni calcolate / verificate in funzione delle caratteristiche del terreno. Il blocco di fondazione può essere realizzato:
- con foro di adeguato diametro e profondità per l’alloggiamento della parte iniziale dello stelo della torre (infissione diretta)
- con tirafondi annegati nel cls per il fissaggio della piastra di base della torre
Condizione di ventosità nella zona di installazione della torre faro
Questo dato è necessario per definire gli sforzi agenti sul palo e sui proiettori e, di conseguenza, individuare la prestazione della torre. Il calcolo della ventosità (Vref) si effettua applicando i parametri indicati dalla norma Eurocodice UNI ENV 1991-2-4 riportata nel DM 16/1/96 Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi e dalla Circolare del Ministero dei lavori pubblici n° 156.AA.GG/STC.
NOTA: PER PROCEDERE CON LA SCELTA, IL LUOGO DI INSTALLAZIONE DELLA TORRE FARO CML DEVE ESSERE DEFINITO CHIARAMENTE; DEVONO ESSERE PRECISATI IL COMUNE E LA PROVINCIA DELLA LOCALITÀ DI ISTALLAZIONE E LA QUOTA ALTIMETRICA DEL LUOGO DI ISTALLAZIONE.
Eventuale applicazione di cupola (solo per le torri faro serie TM e TC)
Per i modelli di torre serie “TM” (torri con carrello mobile) e “TC” (torri con corona mobile) può essere installata una cupola al di sopra dei riflettori per ridurre/eliminare l’inquinamento luminoso in quota: la cupola è normalmente realizzata in elementi componibili montati sopra la struttura di sommità.
Sistema di sollevamento (solo per le torri faro serie TM e TC)
I modelli di torre serie “TM” (torri con carrello mobile) e “TC” (torri con corona mobile) possono essere corredati di sistemi di sollevamento di vario tipo (verificare la compatibilità con ciascun tipo di torre).
Proiettori: calcolo della superficie esposta al vento
Si riportano le formule (in modalità semplificata) per il calcolo della superficie complessiva esposta al vento in base ai dati caratteristici dei proiettori.
S = N x SR x 0,6
S = N x SR x 0,8
NOTA: QUANDO I PROIETTORI SONO DISPOSTI IN MODALITÀ DIVERSA DA QUELLA INDICATA AL B1 E B2 LA SUPERFICE COMPLESSIVA DEVE ESSERE CALCOLATA ANALITICAMENTE
P = N x PR
CUPOLA: superficie esposta al vento
Si riportano i dati caratteristici della superficie esposta al vento dei modelli standard di cupola prodotti da CML pali
Tabella per il calcolo della categoria di esposizione
CLASSE DI RUGOSITÀ
Categorie di terreno:
A Aree urbane in cui almeno il 15% della superficie è coperto da edifici con altezza media maggiore di 15 m.
Tabella di suddivisione delle zone per il calcolo della ventosità Vref
Zona 1
+1K slm Vref, 0: 25 m/s (0,012)
Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia
Zona 2
+750 slm Vref, 0: 25 m/s (0,024)
Emilia Romagna
Zona 3
+500 slm Vref, 0: 27 m/s (0,030)
Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria
Zona 4
+500 slm Vref, 0: 28 m/s (0,030)
Sicilia e provincia di Reggio Calabria
Zona 5
+750 slm Vref, 0: 28 m/s (0,024)
Sardegna ad oriente congiungente Capo Teulada - isola de La Maddalena
Zona 6
+500 slm Vref, 0: 28 m/s (0,030)
Sardegna ad occidente congiungente Capo Teulada - isola de La Maddalena
Zona 7
+1K slm Vref, 0: 28 m/s (0,024)
Liguria
Zona8
+1.5K slm Vref, 0: 30 m/s (0,012)
Provincia di Trieste
Zona 9
+500 slm Vref, 0: 31 m/s (0,030)
Isole (con eccezione di Sicilia e Sardegna) e mare aperto
Vref = Vref, 0+(coefficiente per ogni metro oltre il limite di zona-M)
“M” = [ quota di installazione in metri – quota limite della zona interessata ]
Per le installazioni a quote slm inferiori alla quota limite Vref = Vref, 0
In ROSSO: quota limite della zona interessata
In VERDE: Velocità di riferimento base del vento
In GIALLO: coefficiente per ogni metro oltre la quota limite di zona
Riepilogo sintetico delle operazioni da svolgere per la scelta della torre faro CML:
- Calcolo della superficie equivalente dei proiettori
- Calcolo del peso totale dei proiettori e dei loro accessori
- Rilievo dei dati della eventuale cupola
- Definizione della superficie totale (proiettori+cupola) e del peso totale (proiettori+accessori)
- Individuazione della zona geografica
- Individuazione della categoria di rugosità
- Definizione della categoria di esposizione
- Calcolo della Vref se l’installazione è effettuata a quote slm superiori ai limiti
- Compilazione parziale della scheda “Richiesta torre faro serie TC”
- Ricerca della prestazione della torre TC con altezza fuori terra Hft
- Calcolo della prestazione virtuale equivalente se l’installazione è effettuata a quote slm superiori ai limiti
- Ricerca dei dati caratteristici della torre
- Analisi sulla necessità di altre eventuali dotazioni (alimentazione con 2-3 cavi elettrici, cupola, staffa polivalente, staffe per accessori, applicazioni particolari, lampada di segnalazione, trattamenti esterni particolari, piattaforma, ecc..)
- Compilazione definitiva della scheda “Richiesta torre faro serie XX”
Per ulteriori dettagli:
Scarica il catalogo scelta torri faro di CML pali
Tabella delle prestazioni delle torri faro
- Per ogni tipologia di torre faro sono elencate le prestazioni espresse in m2 utili netti di apparecchiature che possono essere applicate sulla sommità.
- In ogni tabella sono elencate le prestazioni calcolate per la gamma di torri faro (del tipo ad infissione diretta o con flangia e tirafondi) con la stessa altezza fuori terra.
- Le sigle che individuano la torre faro sono così composte:
- Le tabelle di prestazione sono composte da una tabella base (per ogni tipo di torre) dal modello meno resistente a quello più resistente e sono organizzate nel modo di seguito illustrato.
La tabella delle prestazioni standard delle torri faro è calcolata per la Vref,0 della zona citata
I calcoli di tutte le tipologie di torri faro descritte in questo catalogo, con i relativi carichi di progetto, sono stati effettuati in accordo con le seguenti disposizioni legislative e/o normative di riferimento:
- Legge n. 1086 del 05/11/71: Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica.
- Circolare ministeriale 02/02/09 n° 617: Istruzioni per l’applicazione delle norme tecniche per le costruzioni di cui D.M. 14 Genaio 2008.
- CNR - UNI 10011/88: Costruzioni in acciaio: istruzioni per il calcolo, l’esecuzione, il collaudo e la manutenzione.
- CNR – UNI 10022/84: Profilati di acciaio formati a freddo: Istruzioni per l’impiego nelle costruzioni.
Una volta effettuati i calcoli, è possibile procedere con la scelta della torre faro CML tramite il modulo Scheda richiesta della torre faro, in ultima pagina del documento pdf scaricabile al seguente link:
Scarica il catalogo scelta torri faro di CML pali
Rif.: CML pali